Palazzi della Montecatini, Milano
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
In fondo al primo tratto di via Turati e subito prima di largo Donegani, prospetta il sobrio prospetto dei palazzi, tra le prime grandi sedi di uffici della zona. Quello al numero 18 (Ugo Giovannozzi, 1926-28) è in stile Rinascimento fiorentino; il *secondo (largo Donegani N. 2-via Moscova N. 3; Gio Ponti, Antonio Fornaroli ed Eugenio Soncini, 1936-38) è opera tra le più rappresentative dell'architettura tra le due guerre: organizzato su una pianta ad «H» con slargo privato su via Moscova e caratterizzato da lisce e uniformi pareti in marmo cipollino, serramenti in ferro e alluminio, propose soluzioni tipologiche e costruttive d'avanguardia (meccanizzazione degli impianti, condizionamento d'aria, piano libero con pareti mobili ecc.) e manifesta in modo alquanto evidente l'influenza del movimento razionalista su Ponti; il terzo (N. 1 di largo Donegani) fu costruito da Ponti e Fornaroli nel 1951 riprendendo i materiali e i caratteri del precedente.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
largo Donegani 2 - Milano (MI)