Castello, Lomello
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici/Strutture di difesa
Sede del Municipio, il Castello fu rifatto nel 1157, nel 1381 da Gian Galeazzo Visconti e dopo il saccheggio di Facino Cane (1407). Per quanto assai trasformato, conserva la torre del ponte levatoio, tracce del fossato e, nell'interno, due sale con affreschi cinquecenteschi. Nella 1ª sala, costellazioni, venti e i lavori delle stagioni; nella 2ª, forse antica cappella, il Paradiso dantesco e storie di S. Caterina d'Alessandria; nella sala del Consiglio sono due frammenti di mosaico pavimentale romano (fine sec. II-inizi III). L’edificio si trova all’interno del nucleo altomedievale dell’abitato, raro esempio di complesso comitale ancora leggibile: consiste in un ricetto forse longobardo del quale rimangono, oltre al castello, resti murari, il battistero di S. Giovanni ad Fontes e la Cattedrale.
Ambito geografico:
piazza Castello - Lomello (PV)