Nuraghe Santu Antine, Torralba
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni archeologici
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Nella Valle dei Nuraghi, si individua la mole compatta del nuraghe Santu Antine, che con Su Nuraxi di Barùmini e il Losa di Abbasanta rappresenta l'espressione più compiuta della cultura architettonica protosarda. Detto anche nuraghe di Torralba, è noto soprattutto come «Reggia nuragica», appellativo che rende più propriamente il senso di potenza e solennità emanante dalle sue strutture megalitiche.Il Santu Antine è un nuraghe del tipo trilobato, in cui cioè la grande torre centrale è rinforzata e protetta da un robusto bastione articolato su tre torri minori; l'area fra la cortina esterna e il mastio crea una serie di spazi aperti che danno complessità e suggestione all'intera pianta, mentre all'interno delle torri e delle cortine e soprattutto della torre centrale l'architettura si complica nella moltiplicazione degli spazi.Oggetto di discussione è la precisazione archeologica delle fasi costruttive: mentre secondo alcuni studiosi sorse dapprima il solo mastio (presumibilmente intorno alla fine del IX sec. a.C.), altri fanno discendere dall'organicità del disegno complessivo della pianta l'ipotesi di una ideazione contemporanea di tutto il monumento, fra il sec. IX e l'VIII. Esplorato nel 1934 da A. Taramelli, lo scavo ne è stato completato nel 1965, anno in cui venne iniziata l'esplorazione della zona circostante.
Ambito geografico:
località Valle dei Nuraghi - Torralba (SS)