Tipo:

Oggetto fisico

Categoria:

Edifici religiosi

Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Sulla via duca Roberto prospetta il fianco della chiesa (mancante della facciata), adorno di un *portale tardogotico (1450) che ha, nella lunetta, un affresco di Lorenzo Torresani (1548) raffigurante la Madonna in trono col Bambino e i Ss. Agostino e Francesco. L’interno a una navata di semplicità francescana, coperta da tetto a capriate, con grande arco trionfale, profondo presbiterio a due campate e coro quadrato. Alla parete d. sono tre grandi altari lignei, probabilmente scolpiti da certo Rheatinus, autore del coro: sul primo di questi è lo Sposalizio della Vergine, di Giulio Romano; sull'ultimo è una tela (S. Francesco che riceve le stimmate) attribuita, ma con scarso fondamento, a Sebastiano dei Piombo. All'altar maggiore, entro cornice dorata, *Madonna col Bambino e i Ss. Francesco e Antonio di Padova, grande trittico di Antoniazzo Romano, firmato e datato 2 ottobre 1467; sotto l'altare è custodito il corpo di S. Deodato martire, qui trasportato dalle catacombe romane nel 1737. Nell'abside, bel coro ligneo intagliato e intarsiato, opera firmata da un Rheatinus (1504). Alla parete sin. si aprono tre grandi cappelle; la 3ª è decorata da affreschi attribuiti al Sodoma con personaggi indossanti i costumi di Subiaco; all'altare, tavola (Natività), dipinta con succhi d'erbe, attribuita al Pinturicchio. Nell'annesso convento, il chiostro, al cui centro è una colonna proveniente dalla villa di Nerone, ha le lunette con affreschi ottocenteschi; particolarmente pregevole è il refettorio, che conserva l'antica struttura ed è decorato da affreschi seicenteschi.

Ambito geografico:

piazza S. Agostino - Cittaducale (RI)