Castello Massimo, Arsoli
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici/Strutture di difesa
Un'ampia gradinata sale alla salda mole del castello, eretto nel sec. XI come castello-convento dei Benedettini e trasformato verso la fine del '500, dopo l'assalto delle milizie dello Sciarra. L'edificio si leva su un alto basamento e si compone di un corpo di fabbrica principale e di altri minori; all'interno vi sono mobili del '500, una sala affrescata probabilmente da Federico Zuccari (1573) e un'altra da Marco Benefial (1749), una raccolta di armi, una farmacia del sec. XVI; vi è anche conservata una raccolta di iscrizioni e marmi romani del territorio. La cappella ha la facciata abbellita da un protiro gotico e da decorazione cosmatesca. Nel piano della villa è il bel giardino all'italiana; dietro si estende il magnifico parco, nel quale, in cima a una rampa, tra pini a ombrello, è la statua di Roma, già nella Villa Montalto, poi Massimo, di Roma. Sull'alto dei colle a ulivi, querce e cipressi, ruderi della Rocca.
Ambito geografico:
piazzale Massimo 1 - Arsoli (RM)