Palazzo Farnese, Gradoli
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
Eretto in forme grandiose da Antonio da Sangallo il Giovane, su due possenti scarpate della primitiva rocca (sec. XII), ospitò a lungo Vittoria Farnese, e più tardi Margherita Aldobrandini, nipote di Clemente VIII e moglie di Ranuccio Farnese. Al primo piano è situata la sala Ducale, oggi sala Consiliare, che occupa tutta la profondità dell'edificio ed è dominata da un monumentale camino. Vi si possono ammirare decorazioni a grottesche recentemente restaurate, realizzate su fondo bianco dove, su girali sottili, stanno in equilibrio grifoni, uccelli, levrieri, pesci mostruosi e animali fantastici. Nel soffitto a cassettoni lignei dipinti sono raffigurate in piccoli riquadri deliziose scene votive e stemmi farnesiani. Alcune sale dell'ultimo piano, sede del Museo e del Centro di documentazione del Costume farnesiano, sono decorate con diversi stili pittorici. La Galleria o Loggione, un tempo parzialmente aperta, ha le pareti ornate di affreschi rappresentanti scene mitologiche, filosofi greci, paesaggi lacustri. La sala attigua, detta dei Monocromi, è decorata con un fregio monocromo dove sono dipinte battaglie navali e terrestri dell'età classica. Il mezzanino sottostante, parzialmente occupato dal museo, ospita anche l'Archivio storico di Gradoli, che comprende tra l'altro l'Archivio dei Podestà (dal 1550 agli inizi dell'800).
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza L. Palombini 2 - Gradoli (VT)