Rovine di Liternum, Giugliano in Campania
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni archeologici
Piccola cittadina osca, dopo la seconda guerra punica fu dedotta, allo scopo di fortificare il litorale, una della più antiche colonie romane in Campania (194 a.C.), insieme con un'altra a Vulturnum. Entrambe appartennero alla classe delle Coloniae maritimae civium, ma sia per lo scarso afflusso di coloni, sia per l'insalubrìtà del territorio, Liternum ebbe sempre limitata importanza e deve la sua celebrità solo a Publio Cornelio Scipione l'Africano, il vincitore di Annibale, che, disgustato dalle accuse e dal processo che gli avevano intentato i suoi nemici, si ritirò qui, in una modesta e austera villa, attendendo ai lavori agricoli, dove morì nel 183 a.C. circa. I resti riguardano l'area del Foro e constano del Capitolium (sec. II a.C.) con alto podio e una colonna ricomposta, di un piccolo teatro con scena e cavea discretamente conservate, e di un anfiteatro, situato nel suburbio
Ambito geografico:
via Varcaturiello - Giugliano in Campania (NA)