Complesso altomedievale di Galliano, Cantù
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
La Basilica di S. Vincenzo* e il Battistero di S. Giovanni*, costituiscono uno dei più antichi complessi religiosi della Lombardia La basilica è decorata da importanti cicli di affreschi** (sec. xi) con storie di santi ed episodi biblici.La basilica è fatta risalire, nell'attuale consistenza, a due momenti diversi: probabilmente datano agli ultimi anni del sec. x le navate, a subito dopo il Mille la parte absidale, secondo una rielaborazione di un edificio già esistente e assegnabile ai primordi della diffusione del Cristianesimo nella zona. Il monumento, dal rustico paramento in pietre irregolari, presenta lungo il fianco sin. un singolare motivo di nicchie a losanga alternate a finestre, e nell'abside un elegante partito di archi su lesene. L'interno, a due navate divise da pilastri e con presbiterio sopraelevato sulla cripta, è quasi interamente rivestito di *affreschi, prevalentemente collocabili al tempo dell'edificazione o di poco successivi, che configurano il più vasto ciclo pittorico dell'epoca rimasto nell'Italia settentrionale. Il *ciclo di S. Cristoforo alla parete d. costituisce la raffigurazione più antica nota in Occidente della sua leggenda, mentre su quella sin., entro gli episodi della vita di Adamo ed Eva, compare la rara figurazione di Adamo vestito con una tunica di pelliccia. Di artista più colto è l'esecuzione del ciclo absidale, incentrato su una *Maestà di Cristo tra santi, profeti e arcangeli; nell'emiciclo inferiore, episodi della vita di S. Vincenzo; sul lato sin. dell'arco trionfale, Ascensione di Elia sul carro di fuoco. Il Battistero, a d. della basilica, è ritenuto di inizi sec. xi e inerente a modelli classici e tardoantichi mediati in ambito carolingio e ormai alle soglie del romanico. È movimentato da un gioco di volumi curvilinei (il pronao è di epoca posteriore) che racchiudono un impianto costituito da un quadrato dal quale si staccano quattro emicicli. Agli angoli, su quattro piloni si svolgono gli archi destinati a sostenere il matroneo e il coronamento a tiburio, chiari riferimenti all'architettura carolingia. Nel pavimento è inserita l'originaria vasca battesimale monolitica per il rito dell'immersione.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via S. Vincenzo località Galliano - Cantù (CO)