S. Antonio da Padova, Polla
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Nella parte alta del paese è la chiesa di S. Antonio da Padova, del sec. XVI-XVIII. Dopo un atrio con tre arcate e un portale del 1541, preceduto da una rampa ombreggiata da due grandi cipressi, si apre l'interno, molto notevole per le opere d'arte che contiene.L'unica navata, con forte asimmetria, ha un bel soffitto adorno di 40 tele, restaurate, raffiguranti storie del Vecchio e del Nuovo Testamento, opera firmata e datata di Michele Ragolia 1666; al centro, grande tela rettangolare con l'Immacolata. Nella cupola è affrescata una Gloria del Paradiso di Domenico Sorrentino (1681-83), con ispirazione ai modelli napoletani della cappella di S. Gennaro al Duomo e della chiesa di S. Brigida; sulle pareti della navata, in alto, è una doppia teoria di storie evangeliche affrescate verso la fine del '500, con accenti manieristici: a sin. è da notare un pregevole *Crocifisso ligneo di fra' Umile da Petralia (1636). All'altar maggiore è un paliotto di scagliola del 1706; nell'abside, *coro ligneo intagliato del sec. XVII, di recente restaurato, che secondo la tradizione è opera di un frate anonimo: ha 21 stalli e 23 bassorilievi nei tergali con figure dei santi dell'Ordine; in sagrestia, banchi e armadio dei paramenti, intagliati dalla stessa mano. Pregevoli sono anche l'organo e il pulpito, con bassorilievi policromi del sec. XVII. In una cappella attigua è un'interessante Via Crucis prossima ai modi del settecentesco pittore Nicola Peccheneda, nativo di Polla.
Ambito geografico:
via S. Antonio - Polla (SA)