Villa Foscari o la Malcontenta, Mira
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
La villa, una delle più celebri di Andrea Palladio, fu costruita intorno al 1555 per Nicola e Alvise Foscari. È nota come la ‘Malcontenta’ per una leggenda che la vorrebbe esilio di una dama della famiglia, consorte infedele. L'edificio si presenta solitario in un’ansa del Naviglio Brenta. La costruzione, a bugne lisce e su tre piani, presenta fronti nettamente diverse verso il canale e verso la campagna. Dalla parte sull'acqua un'ariosa loggia a colonne ioniche, sormontata da timpano e affiancata da due solenni scale, si innalza su un basamento costituito dalla sporgenza del piano terra e spalanca il piano nobile sull'ambiente circostante. Sul lato opposto, invece, la fronte si presenta compatta e con le sue ampie e bellissime finestre sembra sorvegliare dall'alto il luogo piuttosto che integrarvisi; alla base del corpo centrale, un'unica porta mette in comunicazione il piano terra, dove si trovano i servizi, con l'esterno. Sul tetto, 4 sofisticati camini cilindrici. L'organizzazione distributiva dell'interno si impernia sulla grande sala a croce greca del piano nobile, attorno alla quale si aprono 4 stanze e 2 camerini. La decorazione dei vari ambienti, affrescata a soggetto mitologico, si deve soprattutto a G.B. Zelotti, con interventi di Bernardino India. La villa ospitò nei secoli re, duchi e altri potenti personaggi europei. Dopo complesse vicende, nel 1974 è stata riacquistata dai discendenti della famiglia Foscari.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via dei Turisti 9 località Malcontenta - Mira (VE)