Scavi di Mozia, Marsala
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni archeologici
Mozia (Motya), fondata dai fenici nel sec. VIII a.C., divenne un caposaldo della potenza cartaginese in Sicilia e fu distrutta nel 397 a.C. dai siracusani. Gli scavi, iniziati e promossi dall'inglese Joseph Whitaker, hanno rivelato la cerchia delle mura con torri e porte (due ben conservate), un santuario a cielo aperto (tofet) con il campo sacro entro cui venivano deposti i vasi con i resti dei sacrifici (umani?), contrassegnati da stele scolpite, una necropoli e il cothon, bacino di carenaggio per la riparazione delle navi. Dei sontuosi palazzi e delle eleganti dimore sono visibili solo le fondazioni di due case, una delle quali adorna di mosaici pavimentali a tessere bianche e nere
Ambito geografico:
all'Isola di Mozia - Marsala (TP)