Pieve di Sant'Agata, Scarperia
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Il più importante edificio sacro del Mugello e uno dei più antichi (984). Costruita in bozze di pietra, ripropone i temi cromatici propri del romanico toscano. La facciata, semplicissima, ha portale sormontato da architrave lapideo scolpito a motivi di nastri intrecciati, cui si sovrappone una lunetta con arco in pietra arenaria. L'interno, suddiviso in tre navate da monumentali colonne e coperto da capriate lignee, termina con un coro fiancheggiato da due cappelle. Alle pareti, altari in pietra serena (1608-18), risparmiati dal restauro novecentesco della chiesa; contengono pale tipicamente controriformistiche, firmate da Francesco Sacchettini, allievo di Cristofano Allori (1603-17). Nella cappella a d. della maggiore, Matrimonio di S. Caterina d'Alessandria, tavola di Bicci di Lorenzo entro edicola lignea cinquecentesca, e alla parete sin., resto di pittura murale di Luigi Ademollo. All'altare maggiore, Crocifisso ligneo policromato attribuito a Francesco di Simo e Ferrucci. Nelle due edicole in pietra ai lati della cappella maggiore, Annunziata e angelo annunziante, tele di Francesco Sacchettini. Nella cappella sin., l'edicola dell'altare ospita una veduta di Gerusalemme dipinta da Luigi Ademollo, sfondo per il Crocifisso ora all'altare maggiore; a d., dello stesso pittore, Lamentazione , e a sin., Risurrezione, liberate dallo scialbo nel 1984. Il recinto battesimale è un'arbitraria ricomposizione delle formelle scolpite e intarsiate del primitivo pergamo romanico (sec. XII). Nella lunetta della porta d'ingresso, S. Agata, statuetta trecentesca in marmo. Nell'oratorio ha sede una raccolta d'arte sacra.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
località Sant'Agata - Scarperia (FI)