Palazzo Dandolo, Venezia
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
Ora hotel Danieli, con larga e regolare facciata tardogotica della metà del sec. XV; intorno al 1910, su progetto di Francese Marsich, furono modificati il pianoterra e il piano dei mezzanini, e il portale dell'ingresso, spostato al centro della facciata, venne sostituito con quello già sull'accesso dalla calle delle Rasse. L'interno, radicalmente ristrutturato dopo la destinazione ad albergo (1822), presenta forme neogotiche nella sala Dandolo e nel «foyer», ricavati dal cortile originario. Il palazzo, al cui piano superiore risiedeva nel '500 l'ambasciatore di Francia, appartenne successivamente alle famiglie Gritti, Bernardo, Mocenigo e Nani. Passato in proprietà a Giuseppe dal Niel, detto Danieli, questi nel 1822 vi attivò l'albergo, divenuto uno dei più prestigiosi della città
Ambito geografico:
riva degli Schiavoni - Venezia (VE)