Ponti della Valle, Valle di Maddaloni
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Spazi urbani
Gigantesca costruzione realizzata da Luigi Vanvitelli dal 1753 al 1759 per farvi passare l'Acquedotto Carolino che, con le acque provenienti soprattutto dal M. Taburno, alimenta i giochi d'acqua del parco della Reggia di Caserta. I ponti uniscono il M. Longano, lungo le cui pendici si scorge il corso dell'acquedotto indicato da una serie di costruzioni cuspidate, al M. Calvi o Garzano e constano di tre ordini sovrapposti di archi che crescono successivamente in altezza: l'inferiore è di 19 metri, il secondo di 28, il terzo di 43. La lunghezza del ponte in alto è di m 529, l'altezza massima di m 95.8. I piloni in basso sono lunghi m 10.56 e larghi m 5.28; al 2° ordine misurano rispettivamente m 10.03 e 5.02 e al 3° m 7.92 e 4.75; a due a due gli archi sono rinforzati da contrafforti. Inoltre, in corrispondenza del piano degli archi, sono perforati nel senso della lunghezza del ponte, in modo da formare un comodo passaggio. Nella parte superiore la costruzione è larga m 3.96 (m 2.77 di strada e m 1.19 di parapetti). Sotto l'arco maggiore dell'ordine inferiore, dove passa la statale, sono murate dal Natale 1759 due epigrafi magnificanti la grande opera e dettate da Alessio Simmaco Mazzocchi.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via Ponti della Valle - Valle di Maddaloni (CE)