Palazzo Costaguti, Roma
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
Appartenuto a Costanzo Patrizi e passato nel 1624 ai Costaguti, fu costruito a metà '500 e rinnovato da Carlo Lambardi. Nell'interno, di straordinaria importanza per il numero e la qualità dei *dipinti e per la ricchezza dell'arredo, spiccano: la sala di Ercole, con affreschi attribuiti a Giovanni Lanfranco o a Sisto Badalocchio; il corridoio delle Ore, ascritto al Badalocchio o a Giacinto Brandi; la sala di Arione di Giovanni Francesco Romanelli; la sala di Bacco e Arianna, con dipinto di Pier Francesco Mola; la sala dei Mesi di Taddeo e Federico Zuccari; la sala di Venere ed Enea del Cavalier d'Arpino; la sala di Apollo, con soffitto raffigurante il *Carro del Sole e il Tempo che scopre la Verità e amorini del Domenichino (le prospettive sono di Agostino Tassi); la *sala di Rinaldo e Armida, con soffitto del Guercino (1621) e prospettive del Tassi.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza Mattei 10 - Roma (RM)