S. Caterina dei Funari, Roma
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Fu eretta nel 1560-64, in sostituzione della precedente (sec. XII) S. Maria Dominae Rosae, da Guidetto Guidetti. La *facciata in travertino, a due ordini di paraste corinzie, è simile a quella della chiesa di S. Spirito in Sassia da cui deriva, distinguendosene per il risalto della parte centrale e per la maggiore ricchezza dell'ornato; il portale a edicola è racchiuso tra colonne scanalate. A destra è il coevo singolare campanile, che su una torre preesistente imposta la cella con cupolino ottagonale. L'interno, in eleganti forme tardo-rinascimentali, è a navata unica coperta a volta ed è scandito da paraste uguali alle esterne, tra le quali si aprono cappelle absidate. Notevoli le opere conservate, fra di esse: nella 1ª cappella d., sulla cimasa, l’Incoronazione di Maria di Annibale Carracci (c. 1600); nella 2ª, realizzata su disegno del Vignola, una Deposizione di Girolamo Muziano (suoi gli affreschi laterali e della volta); i pilastri furono dipinti da Federico Zuccari. La cappella maggiore è impreziosita da affreschi rappresentanti storie della santa dello Zuccari (1573) e da dipinti di Raffaellino da Reggio.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via dei Funari - Roma (RM)