Ss. Faustino e Giovita, Brescia
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Seguendo il perimetro dell’ex convento di S. Faustino, si sbocca nella via omonima dove sorge la chiesa, ricostruita dal 1621, con facciata di Bernardo Fedrighini (1698-1702) e campanile d’inizio sec. xii. Interno basilicale a tre navate. Nella volta a botte, la pittura prospettica di Tommaso Sandrini simula la sopraelevazione dell'edificio. Sulle pareti delle navate, affreschi a monocromo di Camillo Rama; in controfacciata, dipinti che simulano statue, di Ottavio Amigoni; tra due colonne della navata centrale, a sin., *stendardo processionale del Romanino con Risurrezione (recto) e i Ss. Apollonio, Faustino e Giovita (verso). 2° altare d.: *Presepio, tela tra le migliori di Lattanzio Gambara, e statue di Sante Calegari il Vecchio. Presbiterio assai prolungato con volta (Gloria) e pareti (storie dei Ss. Faustino e Giovita) decorate a fresco da Giandomenico Tiepolo; prospettive di Gerolamo Mengozzi Colonna (1754-55). Sopra l'altare maggiore si leva la barocca arca marmorea coi resti dei Ss. Faustino e Giovita (Antonio e Giovanni Carra, 1618-23). 3° altare sin.: statua di S. Benedetto genuflesso in marmo nero di Giovanni Carra (1646). 2°: Deposizione di Sante Cattaneo. 1°: Madonna in Sylva, statua lignea di Paolo Amatore entro cornice marmorea di Antonio Calegari. Nella Canonica a sin. della chiesa, scalone con statue di Antonio Calegari e sala con affreschi di Giandomenico Tiepolo.
Ambito geografico:
via S. Faustino 74/A - Brescia (BS)