S. Domenico, Fiesole
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Sulla piazza omonima, la chiesa quattrocentesca di S. Domenico e l’annesso convento racchiudono dipinti di Beato Angelico, che qui visse (come anche S. Antonino, arcivescovo di Firenze, e Domenico Buonvicini, arso insieme al Savonarola in piazza della Signoria), Lorenzo di Credi e altri. La chiesa fu compiuta tra il 1418 e il 1435, quindi ingrandita e trasformata nel XVII e XVIII secolo. Precede la facciata un elegante e ornato portico. L'*interno, a una navata, ha tre cappelle per lato, del Quattro e Cinquecento, con mostre in pietra serena scolpite a motivi decorativi vegetali di gusto classicheggiante; alla ristrutturazione del sec. XVII appartengono il presbiterio e il coro. Una porta introduce all'oratorio di S. Donato di Scozia (1792). Nella 3ª cappella sin., alla parete d., Crocifisso ligneo attribuito ad Antonio da Sangallo il Vecchio. Nella 1ª cappella sin., all'altare, *Madonna col Bambino, angeli e i Ss. Tommaso d'Aquino, Barnaba, Domenico e Pietro martire, trittico del Beato Angelico, databile al suo periodo giovanile (1425), con evidente influenza di Masaccio e di Gentile da Fabriano, trasformato in tavola rettangolare da Lorenzo di Credi (1501), che aggiunse lo sfondo architettonico e il paesaggio; nei pilastri, Santi in parte dipinti da un seguace di Lorenzo Monaco, in parte da Lorenzo di Bicci; nella predella, copie ottocentesche degli originali angelichiani oggi a Londra.All'interno del convento, l'antica Sala capitolare custodisce un *Crocifisso ad affresco del Beato Angelico (1430 c.), un altro affresco staccato con la Madonna e il Bambino, opera di bottega dello stesso Angelico, e la relativa *sinopia, autografa del maestro; sulla d., resti di una costruzione del Trecento (pilastri ottagonali), incorporata nel convento.
Ambito geografico:
piazza S. Domenico 4 località San Domenico - Fiesole (FI)