S. Nicolò da Tolentino, Venezia
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
La chiesa di S. Nicolò da Tolentino, progettata e iniziata da Vincenzo Scamozzi (1591-95), fu portata a termine (1602) dai Teatini che l'avevano commissionata; la facciata, incompiuta, è preceduta da un pronao esastilo corinzio, concluso da timpano, aggiunto da Andrea Tirali (1706-1714). L'interno, di Vincenzo Scamozzi, è a croce latina a una navata, con tre cappelle per lato; la sontuosa decorazione che riveste completamente le pareti di stucchi e pitture fu aggiunta nel Sei-Settecento. Nel corredo decorativo sono degni di particolare nota: Annunciazione di Luca Giordano (parete destra del presbiterio); S. Girolamo visitato da un angelo del fiammingo Johann Liss, uno dei precorritori del Settecento veneziano (parete sinistra all’esterno del presbiterio); Carità di S. Lorenzo di Bernardo Strozzi (cappella del braccio sinistro del transetto). Addossato al fianco sinistro della chiesa, prospetta sul campazzo dei Tolentini l'ex convento dei Teatini, costruito su progetto di Vincenzo Scamozzi (è sede dell'Istituto universitario di Architettura). Restaurato nel 1961-63 da Daniele Calabi (a Carlo Scarpa si deve invece il progetto dell'ingresso dal campazzo, realizzato nel 1985), il complesso mantiene all'interno il bel chiostro seicentesco con vera da pozzo. Nell'Aula Magna sono ordinate, con allestimento di Carlo Scarpa, opere di vari artisti moderni tra cui Emilio Vedova, Armando Pizzinato e Mario De Luigi.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
S. Croce 265, campo dei Tolentini - Venezia (VE)