Tipo:

Oggetto fisico

Categoria:

Mura/Fortificazioni

Fortezza di origine alto-medievale, ricostruita da Federico II e fatta restaurare nel 1394 da Biordo Michelotti. Nel '500 fu trasformata in residenza dei cardinali legati, che la ampliarono e ne decorarono gli interni, per poi passare al Vescovado di Nocera che la degradò a conservatorio correzionale; nell'800 fu ceduta al comune di Gualdo Tadino che la utilizzò come carcere mandamentale. Negli anni '90 del Novecento è stata restaurata ed è ora adibita a sede museale (pinacoteca comunale, Antiquarium, museo della ceramica). L'aspetto attuale è l'esito dei numerosi interventi e adattamenti alle diverse destinazioni d'uso succedutesi nei secoli. Chiusa da mura con torrioni angolari, si impernia su un cortile centrale con grande cassero trecentesco.

Ambito geografico:

via della Rocca - Gualdo Tadino (PG)