Castello dei Brancaleoni, Piobbico
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici/Strutture di difesa
Eretto nel sec. XIII, rimaneggiato in seguito e trasformato nel 1573-87 in una splendida dimora rinascimentale (notevoli gli *stucchi del Brandanti che decorano alcuni ambienti interni), è stato sottoposto negli ultimi anni a radicali restauri e si presenta oggi come un complesso di costruzioni aggiuntesi al nucleo primitivo e allungate sul crinale del roccione che domina l’abitato. Per un portale gotico aperto alla base di una torre, alla cui destra è una loggetta, si accede all'interno, nel cortile. A sinistra prospetta la cappella dall'interno a pianta ottagonale decorato da *stucchi di Federico Brandani (1575) e da affreschi di Felice Damiani. Per un portale, a forte bugnato, seguendo un passaggio fiancheggiato da costruzioni, si raggiunge la residenza padronale, il cui ingresso è sovrastato da una graziosa loggetta con un'arcata centrale fiancheggiata da due arcatelle. Segue un cortiletto cinto da porticato di linee rinascimentali, da cui si sale al piano superiore: vi si trovano cinque stanze, con camini, decorate da altri *stucchi del Brandani, che preannunciano motivi tipici dei primo barocco, e da grottesche di Felice Damiani da Gubbio e dell'Episcopi. Nelle sale hanno oggi sede il Museo civico Brancaleoni e l'Esposizione permanente di abiti e gioielli della collezione Alessandro Rigi Luperti.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via Brancaleoni - Piobbico (PU)