Pieve di S. Leolino, Greve in Chianti
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Pieve ricordata dal X sec., ma ricostruita in forme romaniche e preceduta da un porticato cinquecentesco su agili colonne in arenaria di ordine tuscanico. Sul portale d'ingresso tela settecentesca e frammenti di affresco del XV-XVI secolo. L'interno a tre navate, scandite da archi sorretti da pilastri quadrangolari, è ricco di opere d'arte. Nella cappella battesimale, Battesimo di Gesù, affresco attribuito a Raffaellino del Garbo; seguono un trittico del Maestro di Panzano (metà sec. XIV), artista senese, e al termine della navata d. una piccola tavola cuspidata di scuola fiorentina del Quattrocento. Nel coro, trittico di Mariotto di Nardo con la Madonna, il Bambino e quattro santi; sotto la mensa dell'altare, lastra in arenaria con decorazioni geometriche (sec. VIII-IX), già parte di un pluteo; sempre nel presbiterio, due tabernacoli in terracotta invetriata attribuiti a Giovanni della Robbia (secondo decennio del Cinquecento), coro ligneo del Seicento e vetrata del 1942 con S. Leolino, di gusto neo-puristico; sopra il tabernacolo sin., affresco staccato, già situato nella lunetta del portale, con la Madonna tra due angeli, riferito a Raffaellino del Garbo. Seguono nella navata sin. il busto-reliquiario di S. Eufrosino, in terracotta policroma (sec. XVII) e una preziosa tavola con la *Madonna in trono, i Ss. Pietro e Paolo e storie dei due santi, attribuita a Meliore, una delle personalità di maggiore spicco della pittura fiorentina tra il 1260 e il 1280.
Ambito geografico:
via S. Leolino località Panzano - Greve in Chianti (FI)