Pieve di S. Martino a Gangalandi, Lastra a Signa
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
A breve distanza da Lastra, in direzione di Émpoli, è una vasta costruzione di origini romaniche, documentata nel 1108 e legata alla famiglia dei Cadolingi di Fucecchio, caratterizzata da significativi apporti di Leon Battista Alberti e di un seguace del Ghiberti. Il portico esterno è del XV sec., mentre nell'interno a una navata gli altari datano dalla metà del sec. XVI fino ai primi decenni del Settecento. Sull'altare di sin. della controfacciata, tela di Francesco Conti raffigurante il Transito di S. Giuseppe. A d. è la cappella del Battistero, conformata a edicola poggiante su pilastri ottagonali, interamente affrescata nel 1433 da Bicci di Lorenzo e bottega; alla parete, il Battista, tavola di Bernardo Daddi datata 1346; il *fonte battesimale in marmo, di forma ottagonale, reca formelle quadrilobe scolpite da un seguace del Ghiberti (1423). L'*abside, tradizionalmente attribuita a Leon Battista Alberti che fu benefattore della chiesa dal 1432 al 1472, ospita un altare datato 1366; a sin., affresco staccato dalla facciata, raffigurante S. Cristoforo (sec. XIV). Al 2° altare sin., frammenti di affreschi con storie di S. Donnino, di scuola pisana del Trecento; al 1°, Annunciazione, tela dell'Empoli; al termine della parete, lastra tombale di Agnolo Pandolfini (1420).
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via Leon Battista Alberti - Lastra a Signa (FI)