S. Michele, Carmignano
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Già dedicata a S. Francesco e parte di un convento fondato da Bernardo da Quintavalle nel 1211, è preceduta da un portico rinascimentale e conserva la *Visitazione di Pontormo. L'interno a una navata fu trasformato nel sec. XVII, ma i restauri del dopoguerra hanno rimesso in luce le capriate del tetto conferendogli un aspetto stilisticamente ibrido. Al 1° altare d., Le anime del Purgatorio, dell'ambiente di Francesco Curradi; al 2°, *Visitazione, capolavoro del Pontormo (1528-30 c.) che palesa, nelle figure sdoppiate e dilatate, dai luminosi colori cangianti, giganti sull'umile sfondo monocromo, i toni allucinati e visionari del primo manierismo fiorentino; al 3°, Stigmate di S. Francesco, derivazione coeva da un dipinto di Jacopo da Empoli nella chiesa fiorentina dei Cappuccini a Montughi. Nella cappella a d. della maggiore, S. Cristoforo, affresco di Andrea di Giusto, e relativa sinopia; in quella a sin. e sulla parete vicina, frammenti di affreschi (inizi del XV sec.). Al 3° altare sin., Madonna del Rosario, rara opera di Cosimo Lotti (firmata e datata 1601); al 2°, Quattro santi, tela devozionale del XVII sec. che inquadra un'Annunciazione su tavola di seguace di Lorenzo Monaco; al 1°, *Presepio, interessante dipinto di scuola fiorentina del XVII sec., vicino a Lorenzo Lippi per l'intonazione neocinquecentesca. La chiesa conserva anche un organo di Giosuè Agati (1818) restaurato. Annesso è il chiostro di forme rinascimentali.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza SS. Francesco e Michele - Carmignano (PO)