Villa del Poggio Imperiale, Firenze
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
Dalla porta Romana parte il viale del Poggio Imperiale, tracciato come accesso monumentale alla *villa del Poggio Imperiale, ricostruita per volontà della granduchessa Maria Maddalena, vedova di Cosimo II e sorella dell'imperatore Ferdinando II d'Asburgo (da lei e dalla sua origine familiare l'edificio ha tratto il nome).Sorta sul luogo di antiche proprietà confiscate nel 1565 da Cosimo I, la villa fu riedificata in forme più ampie da Giulio Parigi (1622-24), ma subì poi notevoli trasformazioni fra Sette e Ottocento, ad opera di Gaspare Maria Paoletti, Pasquale Poccianti e Giuseppe Cacialli, tanto da presentare oggi un aspetto in prevalenza neoclassico. Residenza medicea e lorenese, dal 1865 divenne sede dell'educandato della SS. Annunziata, prestigioso collegio riservato alle fanciulle dell'aristocrazia e divenuto in seguito educandato statale.La facciata neoclassica, di Giuseppe Cacialli (1823), con loggiato centrale a due ordini e avancorpi laterali, è arricchita da statue antiche (copie romane di opere greche e una statua-ritratto femminile velata, di epoca imperiale). L’interno conserva affreschi del Seicento e del Settecento. Altre statue marmoree - Mosè di Gaetano Grazzini e Aronne di Stefano Ricci - ornano l'avancorpo di sin., destinato a cappella e oggi parrocchiale della SS. Annunziata al Poggio Imperiale.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazzale Poggio Imperiale 1 - Firenze (FI)