Castello Bufalini, San Giustino
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici/Strutture di difesa
Il complesso fu costruito fra il 1480 e il 1492 come fortezza militare a forma di quadrato irregolare, con torri angolari raccordate da camminamenti merlati, ponte levatoio e un profondo fossato a pianta stellare. Nel '500 i Bufalini lo trasformarono in residenza signorile. I lavori più consistenti interessarono la facciata, dove la torre sinistra fu sopraelevata e raccordata alla torre maestra con un ampio loggiato di gusto rinascimentale. Nei prospetti furono aperte finestre architravate e sul lato nord fu realizzato un ampliamento a ridosso del maschio per contenere lo scalone monumentale. All'interno, Cristoforo Gherardi realizzò in maniera discontinua, dal 1537 al 1554, cicli pittorici con miti, grottesche e fatti dei Romani, visibili in cinque camere e tre stufette. Il castello conserva gran parte del suo arredo di pertinenza, formatosi dal XVI al XIX secolo, e una collezione di dipinti provenienti dal palazzo Bufalini di Città di Castello. I dipinti, il mobilio le tappezzerie, le maioliche e vari busti di marmo di epoca romana sono disposti secondo il gusto dei vecchi proprietari e ancor oggi l'intero complesso conserva l'atmosfera di un ambiente vissuto da una nobile famiglia umbra. Tra la cinta muraria e il fossato del castello si stende uno splendido giardino, con labirinto e viali delimitati da siepi di bosso. Nel 1988 è stato acquistato dallo Stato per destinarlo a museo.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
largo Crociani 3 - San Giustino (PG)