Tipo:
Opere; vaso; Oggetto fisico
Categoria:
Opere d'arte visiva
Autore:
Il vaso è trecentesco, come il piede localizzabile in ambito nord-europeo (cfr. la doppia coppa nel Museo degli Argenti, Inv. 1917, n. 9). La montatura dell'orlo, del coperchio e le lamelle sulla coppa inferiore sono state sostituite verso il 1785 alla montatura visibile nel "Libro dei disegni dei vasi", n. 17, che era del tempo di Lorenzo il Magnifico. Il vaso fu donato da Clemente VII alla Basilica di San Lorenzo come reliquario dei Santi Crescenziano e Sofronia. Trasferito nel 1785 alla Tribuna delle Reliquie al Gabinetto delle Gemme agli Uffizi; dopo il 1861 esposto temporaneo nella Sala della Niobe. Dal 1921 al Museo degli Argenti.
Vaso in ametista viola scuro fino a bianco. Piede in argento dorato, fuso e cesellato, con due fori per applicazione. Le quattro lamelle che collegano la montatura inferiore a quella superiore sono in ottone dorato. Sulla coppa superiore: incavi incisi irregolarmente.
Estensione:
altezza: cm 153; peso: cm 1160; altro: cm diametro coppa inferiore 10.4, superiore 10.5
Materia e tecnica:
ametista/ molatura/ incisione; argento/ fusione/ cesellatura/ doratura a fuoco
Data di creazione:
1300 - 1399, sec. XIV 1785 - 1785, sec. XVIII; 1300 - 1399; 1785
Ambito geografico:
Palazzo Pitti, P.zza Pitti, 1, Firenze (FI) - Sala dei vasi di Lorenzo il Magnifico, vetrina centrale.,inv. Inv. Gemme n. 685 (1921)
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di MetsTeca è distribuita con Licenza Con attribuzione, no opere derivate, senza riuso commerciale.
Immagini di anteprima
anteprima dell'immagine 1 [Error: "Url disabled."]
Riferimenti
È riferito da: scheda iccd OA: 09-00746116
È incluso da: Vedi la risorsa contenente
Fonte dati
Identificatore: work_65619
Diritti
Diritti: Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Detentore dei diritti: proprietà Stato
Condizioni d’uso del metadato: Pubblico dominio