TELAMONE/ serie

Tipo:

Opere; TELAMONE/ serie; Oggetto fisico

Categoria:

Reperti archeologici

Autore:

ambito aquileiese

Frammenti relativi a non meno di quattro figure maschili, ricavate ad altorilievo da un lastra fittile
Si tratta della raffigurazione di almeno quattro telamoni. Tutti i frammenti sono stati rinvenuti in giacitura secondaria; si è proposto una collocazione originaria nel teatro, sulla scorta di vari confronti con esempi centro e sud-italici oppure – ipotesi più verosimile – un utilizzo come elemento decorativo delle porte urbiche repubblicane. Per il materiale utilizzato e la resa dei capelli e della barba, si propone una datazione non successiva alla metà del I sec. a.C.

Soggetto:

Telamone/ Atlante
I telamoni sono realizzati in due pezzi, congiunti all’altezza del pube. La sommità del capo è tagliata nettamente. La testa, massiccia, è rappresentata di fronte; i capelli si dispongono a onde sulla fronte e scendono fino alla base del collo, andando a congiungersi con la barba, folta e mossa, che poggia sul petto. L’alta fronte appare corrucciata, il naso largo. Gli occhi, spalancati, hanno l’iride e la pupilla forate; le sopracciglia sono arcuate. Le orecchie risultano allungate e a punta. La bocca, semiaperta, è contornata da grossi baffi, che scendono attorcigliati verso il basso.Le braccia sono muscolose, piegate sopra le spalle ad angolo retto; la muscolatura del petto appare fortemente segnata; le gambe sono diritte; i piedi, sproporzionati, sono a pianta larga. I peli pubici sono indicati con incisioni oblique.

Estensione:

altro: cm testa: h 30; altro: cm ca.

Materia e tecnica:

argilla/ lisciatura/ a incisione

Data di creazione:

secc. II-I a.C.; 181 a.C. - 50 a.C.

Ambito geografico:

Museo archeologico nazionale di Aquileia, villa Faraone-Cassis, Via Roma, 1 - 33051 Aquileia (UD), AQUILEIA (UD), FRIULI VENEZIA GIULIA - ITALIA, inv. AQ 173083