Tipo:

Immagine fissa; Oggetto fisico; Opere grafiche; Materiale grafico

Categoria:

Opere di grafica commerciale

L'immagine digitale in oggetto è la riproduzione fotografica della fotobusta del film “Paolo il caldo”, elaborata in occasione della mostra "Riccardo Cucciolla - Ritratto d'Attore" organizzata nel 2012 dall'Associazione culturale “Attraverso lo Spettacolo”, dall'Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo della Regione Puglia e dal Servizio Biblioteca e Comunicazione Istituzionale del Consiglio Regionale della Puglia. Il film “Paolo il caldo”, diretto da Marco Vicario e tratto dall'omonimo romanzo di Vitaliano Brancati, rientra nel genere della commedia italiana degli anni settanta del secolo scorso; la pellicola, infatti, fu distribuita nelle sale cinematografiche italiane nel 1973. Il film ottenne un grande successo di pubblico e di incassi nonostante le numerose critiche sollevate per il bollente tema trattato tanto da vietarlo ai minori di 18 anni com'è espressamente visibile sulla fotobusta. Quest'ultima è vivacizzata da una delle scene tratte dal film in cui il nonno di Paolo, il barone Castorini, qui rappresentato di spalle, sorpreso a corteggiare la moglie del farmacista, viene da questo stesso offeso pesantemente. “Paolo il caldo” racconta la storia di Paolo Castorini, interpretato da Giancarlo Giannini, un giovane siciliano cresciuto in una famiglia borghese dalla quale erediterà l'arroganza e l'ossessione per il sesso tanto da fare le sue prime esperienze già da ragazzino con la giovane cameriera di famiglia (Ornella Muti). Paolo, ormai adulto, continuerà a vivere tra amanti e prostitute e a nulla serviranno le parole del padre Michele Castorini (Riccardo Cucciolla) che in punta di morte lo inviterà ad allontanarsi dalla propria famiglia per salvarsi da quelle tristi abitudini che non l'avrebbero mai reso realmente felice. In seguito, il giovane Castorini cercherà di voltare pagina rifugiandosi a Roma, ma neanche qui riuscirà a perdere i tanto amati vizi tant'è che trascorrerà i suoi giorni passando da una donna all'altra, dunque la città eterna sarà solo un nuovo teatro per i suoi incontri amorosi. Dopo la morte di sua madre, tornerà a Catania e sposerà una giovane donna che presto lo abbandonerà. Senza via di scampo, disperato e scoraggiato finirà anche lui, come i suoi famigliari a convivere in solitudine con quel triste piacere che lo renderà schiavo.

Lingua:

ita

Soggetto:

Fotobuste
Cinema italiano

Formato:

image/jpeg

Materia e tecnica:

Stampa tipografica

Ambito cronologico:

sec. XX

Ambito geografico:

Mediateca Regionale Pugliese, Via Giuseppe Zanardelli, 30 - Bari (BA), Puglia -