Eremo di S. Sperandia
Grotta di S. Sperandia
costruzione (prima utilizzazione)
costruzione
sistemazione
Tipo:
image; eremo
Tipo di scheda: Architettura
Categoria:
Edifici religiosi
Autore:
Ambito culturale: maestranze locali duecentesche - motivazione dell'attribuzione: B 03000231 (p. 57)
intero bene:S. Sperandia (compatrona di Cingoli, vissuta tra il 1216 e il 1276) conduce nell'angusta grotta una vita di preghiera e penitenza, intessuta, secondo la tradizione popolare, di eventi miracolosi.
cappella:La costruzione della cappella può esser fatta risalire al sec. XIX.
intero bene:La grotta é stata sistemata con la pavimentazione in pietra, i muri parapetto e la scalinata di accesso nel corso della seconda metà del sec. XX.
Stato di conservazione: buono
Formato:
Speco eremitico ricavato nella cavità di una roccia calcarea, sul ciglio di un dirupo.
Data di creazione:
XIII; XIX; XX
Ambito geografico:
San Severino Marche (MC)
Condizioni d'uso della risorsa digitale:
Quest'opera di Regione Marche è distribuita con Licenza Diritti riservati.
Oggetti digitali
Riferimenti
È riferito da:
Documentazione fotografica: 2 (SBAA AN 70680)
1 (SBAA AN 70679)
Fonte dati
Regione Marche / Beni Architettonici
Identificatore:
Codice univoco ICCD: 1100049084
Diritti
Diritti: proprietà privata
Condizioni d’uso del metadato: Pubblico dominio