Tipo:

Oggetto fisico

Categoria:

Beni archeologici

A sinistra rispetto alle mura, di austera grandiosità, fu messo completamente in luce negli anni '30-'60 del sec. XX. Occupa l'area di un intero isolato e ne restano ancora imponenti vestigia, tra le quali si impone la robusta fronte del corpo di recinzione perimetrale, di forma rettangolare (m 62.90x38.30) in opera quadrata rustica di conglomerato locale che include la cavea, rivolta a settentrione.La monumentale struttura leggermente rastremata, dell'altezza di m 21.65, è scandita da poderose pilastrature verticali a base cruciforme con funzione di contrafforti, che definiscono una serie di specchiature di m 5.50. Delle gradinate della cavea, che doveva giungere fino al terzo ordine di finestre del muro perimetrale, rimangono i muri radiali di sostegno della «media» e «summa cavea» e i resti restaurati dell'«ima cavea» e dell'orchestra. Dell'edificio scenico - raso alle fondazioni - sono riconoscibili la fronte del «pulpitum» a nicchie alternate (rettangolari e semicircolari) e il «proscaenium» (palcoscenico) sopraelevato, delimitato a N dal frontescena e dai «parascaenia», corpi di fabbrica laterali. Il frontescena, probabilmente a due piani e ornato un tempo da un robusto partito architettonico corinzio, presenta un'inflessione centrale, in cui si apriva la «porta regia», fiancheggiata dalle due laterali - le «hospitales» - inquadrate da avancorpi colonnati e architravati. Un porticato («porticus post scaenam»), del quale restano scarse testimonianze, collegava probabilmente il Teatro all'Anfiteatro, posto immediatamente a nord.Comunemente attribuito all'età augustea, è comunque da ritenersi successivo alla prima fase dell'impianto urbano, per la presenza di sottostanti costruzioni private.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *

Ambito geografico:

via Porta Praetoria ang. via du Baillage - Aosta/Aoste (AO)