Duomo, Ascoli Piceno
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Dedicato all'Assunta e a S. Emidio, è un edificio composito, risultato di svariati adattamenti e sovrapposizioni, che conserva notevoli opere d’arte tra cui un *polittico di Carlo Crivelli, un *paliotto d'argento del sec. XIV, il *coro ligneo gotico intagliato. La grande costruzione sorge in parte su resti della basilica romana del Foro, riedificata a partire dai sec. V e VI e rimaneggiata fino al XIX sec. La facciata rettangolare, greve e imponente quantunque incompiuta, fu eretta, su disegno di Cola dell'Amatrice, nel 1529-39; la domina il campanile cuspidato innalzato, su basi risalenti al sec. XI-XII, nel 1592. Il fianco è adorno di un portale rinascimentale, detto porta della Musa, la cui bella imposta lignea è opera di intaglio di Francesco di Giovanni (1496); dietro sono le tre absidi poligonali.Interno a croce latina a tre navate divise da alti pilastri ottagonali reggenti archi leggermente ogivali e volte a crociera di altezza quasi uguale: sul presbiterio, sopraelevato con tutto il transetto, si apre la cupola, ottagonale su pennacchi sferici. Nella navata destra si apre la cappella del Sacramento (sec. XVIII-XIX), che ha come pala d'altare, entro bellissima cornice gotica, il celebre grande *polittico di Carlo Crivelli (1473), ritenuto la sua opera più alta; l'altare è adorno di un prezioso *paliotto d'argento del sec. XIV, formato da 27 formelle raffiguranti episodi della Vita di Cristo. Notevole la mensa dell'altar maggiore, costituita da parti ricomposte di un pluteo marmoreo del sec. XIII, decorata da graffiti. All'abside, *coro ligneo gotico intagliato, composto con gli stalli di due cori del '400, il più antico (13 stalli mediani) eseguito da maestro Giovanni di Matteo (1443-48) con l'aiuto del figlio, l'altro (12 stalli laterali), di maestro Grifone (1546).Nella cripta (sec. XI-XII), ampiamente rifatta, l'altare è costituito da un sarcofago romano contenente le reliquie di S. Emidio, patrono della città; la sagrestia è stata iniziata nel 1415 e compiuta dieci anni dopo: vi si trova un armadio in noce con intarsi datati 1565.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza Arringo - Ascoli Piceno (AP)