Sassi, Matera
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Quartieri storici
I Sassi* sono due agglomerati di antiche abitazioni, abbarbicate le une alle altre e scavate nel tufo di una profonda gravina, che dietro un apparente 'disordine primordiale' nascondono accorgimenti e soluzioni tecniche sofisticate. L'insieme costituisce una trama urbana complessa, unica nel suo genere, in cui colpisce non tanto il numero infinito delle 'grotte', ma la varietà delle forme e l'intrecciarsi dei passaggi, dei prolungamenti in tufo, delle innumerevoli terrazze. La maggior parte delle abitazioni, spesso raccolte attorno a piccole piazzole con cisterne (i vicinati), ha in muratura solo la facciata, mentre il resto è scavato nella roccia; le strette e tortuose strade passano sovente sopra le case, in un suggestivo labirinto di muretti e ripide scalinate. Considerati negli anni '50 e '60 una "vergogna nazionale", i Sassi - dove vivevano a quel momento circa 15 000 abitanti in 3300 locali, con punte fino a sette persone per grotta - divennero simbolo dell'inarrestabile degrado del mondo contadino meridionale e furono oggetto di un trasferimento di massa degli abitanti in moderni, anonimi quartieri periferici. Oggi questa antichissima forma insediativa, largamente diffusa anche in Nordafrica, in Anatolia e nel Vicino Oriente, è stata inserita (1993) nella Lista UNESCO del Patrimonio dell'Umanità; importanti interventi sono volti alla salvaguardia e al recupero funzionale del suggestivo complesso.
Ambito geografico:
- Matera (MT)