Villa Aldobrandini, Frascati
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
Lo splendido complesso fu eretto su progetto di Giacomo Della Porta (1598-1602) per il cardinale Pietro Aldobrandini, nipote di Clemente VIII, e continuato da Carlo Maderno e Giovanni Fontana (1604). L'interno ha magnifiche sale decorate da stucchi e da *dipinti degli Zuccari, del Cavalier d'Arpino e della scuola del Domenichino. L'interesse maggiore è dato dal *parco, con le sue terrazze, grotte, statue, giochi d'acqua tra boschi solenni e la cui parte più bella si estende in alto, alle spalle del palazzo. La facciata posteriore di questo è la più ricca, con un avancorpo avente un ingresso ad arco su colonne, una loggia con serliana e, sopra, una seconda loggia architravata. Di fronte, si svolge la ricchissima scenografia del Teatro delle acque, opera di Carlo Maderno: una grande esedra fra due ali rettilinee, con spartizione di lesene, fra cui si aprono nicchioni con fontane e statue; nel nicchione mediano è la fontana dell'Atlante, sull'asse e dietro la quale due gradinate parallele fiancheggiano un susseguirsi di cascatelle. Le scuderie Aldobrandini, inaugurate nell'aprile 2000 dopo un intervento di restauro e di adeguamento museale curato dall'architetto Massimiliano Fuksas, erano nate come struttura di servizio della villa.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via G. Massaia 18 - Frascati (RM)