S. Maria Formosa, Venezia
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
La chiesa fu eretta secondo la tradizione nel 639 da S. Magno vescovo di Oderzo (al quale sarebbe apparsa la Vergine nell'aspetto di una donna bellissima, «formosa»). Fu rifatta nel 1175 riprendendo la pianta di S. Marco e ricostruita a partire dal 1492 da Mauro Codussi, nelle forme del primo rinascimento; ebbe nel '500 le due facciate classicheggianti e nel '600 il barocco campanile. La pianta è a croce, con bracci di lunghezza quasi uguale coperti da volte a crociera e cupola alla loro intersezione; pilastri dividono il piedicroce in tre navate di cui le laterali con cupolette emisferiche in corrispondenza delle cappelle. L'interno custodisce numerose opere d'arte: nella prima cappella destra, trittico di Bartolomeo Vivarini (1473); nel transetto destro, S. Barbara e quattro santi, celebre polittico di Palma il Vecchio; a destra, Ultima cena di Leandro Bassano.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
Castello 5263, campo S. Maria Formosa - Venezia (VE)