Villa romana suburbana, Aosta/Aoste
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni archeologici
A nord della città, villa tardo-repubblicana, a pianta rettangolare allungata, articolata in una serie di vani contigui disimpegnati da ambienti di passaggio che sono organizzati intorno ad aree scoperte. Per quanto riguarda l'organizzazione interna, nonostante la parzialità dell'evidenza planimetrica e le successive profonde modificazioni, la villa appare un organismo composito, in cui era privilegiata la «pars urbana» o quartiere residenziale; la «pars fructuaria» (magazzini) era limitata a una serie di ambienti marginali di servizio attestati a N a un poderoso muraglione di terrazzamento. Un atrio tetrastilo con «impluvium» assicurava funzionalità di disimpegno: il settore termale aperto a E rivela nella presenza di spazi absidati (calidarium con «suspensurae» e tepidarium) una derivazione da schemi repubblicani (Terme stabiane di Pompei), mentre la sala triclinare, in posizione opposta (O), presenta una decorazione pavimentale geometrica bipartita, con l'indicazione dei letti triclinari e della mensa. Interessante la pavimentazione del «cubiculum»: delimita il tappeto centrale una cornice con motivo a meandro che inquadra un emblema, ornato da una rosetta a sei foglie lanceolate inscritta in un esagono.Nella sistemazione del sec. II, la grande sala («tablinum» o «oecus»), originariamente pavimentata in «opus sectile», sembra prospettare su un lungo ambulacro o porticato, orientato E-O ma solo parzialmente evidenziato dallo scavo.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
regione Consolata - Aosta/Aoste (AO)