Museo civico d'Arte, Pordenone
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Musei
Il museo ha sede in una delle più antiche dimore nobiliari della città, palazzo Ricchieri, lasciato alla comunità a fini culturali dal conte Ernesto Lucio nel 1949. Ristrutturato nel corso degli anni Sessanta del secolo scorso, ospita dal 1971 le civiche collezioni d'arte. In alcune sale l'edificio conserva cicli di affreschi di carattere profano risalenti alla fine del XIV secolo. Le collezioni comprendono opere soprattutto di artisti veneto-friulani dal XII al XX secolo. Particolarmente ricca e significativa è la sezione della scultura antica lignea, tra le più importanti della regione, con opere di Bellunello, Giovanni e Domenico da Tolmezzo e Bartolomeo Dall'Occhio. Una sezione specifica è costituita dal Tesoro del duomo di S. Marco, qui depositato, uno dei nuclei più completi di reliquiari gotici e rinascimentali nel territorio regionale. Sono inoltre conservate le testimonianze artistiche relative ai due maggiori pittori locali, che assunsero una particolare rilevanza nazionale rispettivamente nel XVI e XIX secolo: Giovanni Antonio de Sacchis detto il Pordenone e Michelangelo Grigoletti. Un nucleo a parte è la collezione d'arte moderna e contemporanea, che presto verrà ospitata in una sede autonoma, con opere di artisti sia legati al territorio sia di respiro nazionale e sovranazionale (Cagli, Campigli, De Pisis, Guttuso, Manzù, Messina, Pizzinato, Savinio, Sironi e altri)
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
palazzo Ricchieri, corso Vittorio Emanuele II 51 - Pordenone (PN)