S. Francesco, Cascia
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
I Francescani, insediatisi a ridosso della scomparsa cinta muraria (secondo la tradizione nel 1247), riedificarono la chiesa nel 1339 e ancora nel 1424. La facciata, con terminazione orizzontale settecentesca, ha un portale a fasci di colonnine nella cui lunetta Madonna con Bambino tra S. Francesco e S. Chiara, affresco del '400, e un bel rosone del 1424 con al centro scolpita la Madonna col Bambino. Sul fianco sinistro, resti della primitiva costruzione e torre campanaria con campana firmata da un maestro Giovanni pisano (1280). L'interno a croce latina con capriate a vista dopo il crollo delle volte causato da un terremoto, fu trasformato all'inizio del '600 e nel 1738, con una ricca decorazione a stucco. In controfacciata, a sinistra del portale, entro nicchia con arco gotico scolpito, Madonna col Bambino e due santi di Nicola da Siena; a destra, tre santi (1443) e acquasantiera del 1584. Sul pavimento del 1° altare destro, pietra tombale del vescovo Antonio Elemosina (sec. XV); all'altare, Madonna e santi, rozzo affresco del '500. In fondo alla parete destra, presso il pulpito, affreschi deperiti di Bartolomeo di Tommaso. Nell'abside poligonale, con volta costolonata quattrocentesca, *coro ligneo gotico del '300 e frammenti di altri affreschi. Nella crociera sinistra, al grandioso altare intagliato da Fiorenzo di Giuliano, Ascensione, ultima opera conosciuta di Niccolò Pomarancio (1596), e ai lati Noli me tangere e Cristo appare agli apostoli, tele attribuite a Pierino Cesarei.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza Garibaldi - Cascia (PG)