Piazza Italia, Perugia
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Spazi urbani
Simbolo della città post-unitaria, fu realizzata su progetto di Alessandro Arienti nel quadro degli interventi di ristrutturazione e di riutilizzo dell'area già occupata dalla demolita Rocca Paolina. L'ampio rettangolo, organizzato attorno a un'aiuola con il monumento a Vittorio Emanuele II, di Giulio Tadolini (1890), è circoscritto da edifici eclettici che riflettono il gusto della società borghese dell'epoca. All'ingresso in piazza, subito a destra è il settecentesco palazzo Antinori, ora Hotel La Rosetta, dove nacque l'esploratore Orazio Antinori. A settentrione è il palazzo Cesaroni, sede del Consiglio regionale, di Guglielmo Calderini (1897), nel cui interno sono affreschi di Annibale Brugnoli. Di fronte, il vasto palazzo della Provincia, su progetto dello stesso Arienti (1870). Sul lato occidentale sono il palazzo della Banca d'Italia, di Guglielmo Rossi (1871), e l'Hotel Brufani, progettato come albergo di lusso dall'Arienti (1882-83). Sul lato orientale è infine il condominio Calderini, dal nome del progettista (Guglielmo Calderini, 1872).
Ambito geografico:
piazza Italia - Perugia (PG)