S. Maria di Monteluce, Perugia
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Fuori dal perimetro murato, la moderna via Cialdini salda la città medievale all'insediamento monastico di Monteluce, in luogo un tempo appartato e ora stravolto dalle trasformazioni novecentesche. Il complesso di monache benedettine, poi delle Clarisse, fu fondato nel 1219, ampliato e decorato per volere di Martino IV nel 1284, infine rifatto dopo un incendio nella prima metà del '300; il loggiato sul fianco destro è opera di Ugo Tarchi. La facciata della chiesa (Madonna di Monteluce), del 1451, è rivestita di formelle marmoree rosse entro bianche riquadrature. I due portoni lignei, realizzati tra la fine del '500 e gli inizi del secolo successivo, sono arricchiti da rilievi raffiguranti la Madonna e i Ss. Chiara, Francesco e Bernardino. A destra della facciata si leva il tronco del campanile, ai piedi del quale è una cappelletta rinascimentale. L’interno è d'impianto rettangolare, a una navata, con tre nicchie per lato; la volta attuale nasconde l'antica struttura a grandi arconi gotici. Il grande ciclo di dipinti che ricopre le pareti (storie di Gesù e di Maria, del Vecchio e del Nuovo Testamento), realizzato entro il 1607 secondo alcuni da Giovanni Maria Bisconti, per altri da Matteuccio Salvucci, per altri ancora da più mani, costituisce una delle migliori espressioni del manierismo perugino. Sopra l'altare maggiore gotico in marmo rosato, del '200, si trova una copia ottocentesca dell'Incoronazione di Maria eseguita da Giulio Romano e Francesco Penni (originale nella Pinacoteca Vaticana). A destra dell'altare maggiore è murato un *tabernacolo marmoreo di Francesco di Simone Ferrucci (1487).
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
piazza Monteluce - Perugia (PG)