Santuario di Oropa, Oropa
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Scenografico insieme di fabbricati eretti sopra un ripiano morenico alla testata della valle d'Oropa, in una conca di boschi e prati dominata dai monti Mucrone e Tovo. Si compone di un insieme grandioso di edifici barocchi (sec. XVII-XVIII), distribuiti in una bella prospettiva di piazzali, porticati, scalee e balaustre a più piani digradanti. L'origine del complesso, fra i più antichi santuari mariani d'Occidente, viene fatta risalire dalla tradizione a S. Eusebio, vescovo di Vercelli. Questi, nel 369, avrebbe nascosto in una nicchia del masso cui è ora addossata la cappella del Roc una statua lignea della Madonna portata da Gerusalemme e presunta opera dell'evangelista Luca; in seguito la statua fu collocata entro un sacello. La Basilica , o Chiesa Vecchia, racchiude il primitivo sacello con resti di affreschi trecenteschi e la venerata statua lignea detta della Madonna Nera* (forse del 1294), coperta di oro e gemme. Nelle navate notevoli affreschi e dipinti fra cui un'Ultima Cena di Bernardino Lanino. Dietro gli edifici antichi, sull'alto, si leva la Chiesa Nuova, iniziata nel 1885 e terminata nel 1960, preceduta da pronao e con vasta cupola. Sulla collina a occidente sono sparse diciannove cappelle, di cui dodici costruite tra il 1620 e il 1720, ornate di gruppi in terracotta e di affreschi illustranti la vita di Maria. In una valletta è raccolto un piccolo cimitero monumentale. Caratteristiche sono le tradizionali processioni che si svolgono presso il santuario: la più famosa è quella che si ripete ogni cinque anni, in luglio. Il complesso religioso è inoltre inserito dal 2005 nella Riserva Naturale Speciale del Sacro Monte di Oropa.
Ambito geografico:
via Santuario di Oropa 480 - Oropa (BI)