Tipo:

Oggetto fisico

Categoria:

Edifici religiosi

Da via Vescovado sorge in un piazzale l'importante chiesa di S. Pantaleo, in origine chiesa primaziale della soppressa diocesi di Dolia. La vigorosa architettura fu eretta e completata nel corso di tre fasi costruttive (XI-XIII sec.), nettamente identificabili, tali tuttavia da comporre un insieme di singolare originalissima unitarietà. La facciata, divisa orizzontalmente in due parti da una sottile cornice, è caratterizzata da tre portali, di cui il mediano con architrave scolpito; altri rilievi schematici a figure zoo e antropomorfe di derivazione romanica ornano il paramento a conci, estendendosi anche lungo il fianco sinistro. A sin. si eleva un robusto campanile a due ordini di monofore, mentre nell'abside si ripete il partito di archeggiature e la loggetta della facciata. A fianco del portale laterale sin. due rocchi di colonna sorreggono un sarcofago romano baccellato, su cui poggia un'edicola archiacuta; accanto all'abside, rozzo bacino monolitico per battesimo a immersione della fine del V sec., unico esempio del genere in Sardegna.L'interno è a tre navate divise da grandi arcate su pilastri, di cui alcuni polistili e con notevoli capitelli figurati. Nella navata d., all'inizio un'edicola su colonne stilofore e, nell'ultima campata, un'ancona di gusto catalano dei primi del '500, che rappresenta in vari riquadri il Martirio di S. Pantaleo; nell'abside, tracce di affreschi di scuola sarda del sec. XIII-XIV. Una botola dal presbiterio immette nella cripta dove, durante i parziali restauri del 1926, venne rinvenuto il bacino battesimale collocato all'esterno.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *

Ambito geografico:

piazza S. Pantaleo - Dolianova (CA)