Villa romana, Russi
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni archeologici
A circa 1 km dall'abitato in direzione di Ravenna, si estende l’area di scavo della Villa romana, risalente all'età augustea ma completamente ristrutturata all'inizio del II sec.; il suo declino, iniziato nel IV sec., coincise con il progressivo sconvolgimento dell'idrografia della bassa pianura. Circondata da un portico esterno, che fu parzialmente chiuso in epoca tarda, è articolata, intorno a due peristilî, in un quartiere residenziale con eleganti mosaici e in un quartiere rustico. Il primo è costituito, nel nucleo principale, da un tablinum (stanza di soggiorno), affiancato da quattro cubicula (camere da letto); il secondo da un magazzino a pilastri, adiacente al corpo padronale, dall'alloggio del «procurator» (fattore), da un cortiletto con pozzo, dagli ambienti di lavoro e dalle stanze dei servi. A est della parte visibile i sondaggi condotti nel 1938 avevano individuato le terme, poi ricoperte. I materiali rinvenuti nella villa sono in parte esposti al Museo nazionale di Ravenna.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via Fiumazzo 25 - Russi (RA)