Arengario, Milano
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
Delimitano via Marconi i due padiglioni del complesso, iniziato nel 1939 secondo un progetto di Enrico Agostino Griffini, Pier Giulio Magistretti, Giovanni Muzio e Piero Portaluppi, e ultimati nel 1956 con la divisione orizzontale dei due piani previsti a logge. I due padiglioni sono rivestiti in marmo e presentano, su un basamento aperto da grandi portali rettangolari e decorato da bassorilievi di Arturo Martini, una doppia serie di arcate a tutto sesto. L'Arengario vero e proprio è quello di sinistra, che, collegato a Palazzo Reale, funge da palazzo del turismo. Lo storico edificio diverrà entro il 2007 uno dei luoghi privilegiati della cultura milanese e sede del Museo del Novecento, destinato ad accogliere circa 1000 opere del Novecento appartenenti al Civico Museo d'Arte Contemporanea. Il progetto di ristrutturazione, curato da Italo Rota, prevede un intervento di forte impatto figurativo e simbolico nel corpo più alto dell'edificio, all'interno del quale una rampa a spirale collegherà la stazione della metropolitana con la terrazza monumentale affacciata su piazza Duomo.
Ambito geografico:
piazza Duomo 12 - Milano (MI)