Porta Ticinese medievale, Milano
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Mura/Fortificazioni
A destra della basilica di S. Lorenzo, si apre la porta Ticinese medievale, parte della cerchia muraria del sec. XII costruita dopo le distruzioni di Federico Barbarossa e l'unica sopravvissuta assieme agli archi di porta Nuova; venne risistemata da Azzone Visconti dopo il 1329 e trasformata nella forma attuale da Camillo Boito nel 1861-65. Era munita sui lati di due torri (quella d. è mozza), ma aveva un unico passaggio, un grande arco a tutto sesto in conci di pietra. L'intervento del Boito liberò la porta dalle case che vi si erano sovrapposte, aprì nelle torri due passaggi ad arco acuto, sovrappose in alto merlature guelfe evocando i caratteri di una città del Medioevo; sua prima opera importante, è anche tra le prime ricostruzioni di monumenti antichi che segneranno il paesaggio della Milano ottocentesca e di inizi '900. Sulla fronte esterna, tabernacolo con rilievi di santi, di bottega di Giovanni di Balduccio (sec. XIV).
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
corso di Porta Ticinese - Milano (MI)