Borgo, San Colombano al Lambro
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Quartieri storici
Il piccolo borgo è disposto all'uso medievale all'interno del recinto castellano e offre scorci molto caratteristici. Il nucleo centrale, compatto e ordinato, si struttura ortogonalmente sull'asse delle vie Mazzini e della Vittoria, che collega l'accesso da Lodi (un arco nel 1691) al castello. La prima via sale alla parrocchiale di S. Colombano Abate, fondata nel 1499 per volere di papa Giulio II e ampliata con le cappelle laterali in epoche successive; la facciata, di gusto neoclassico, è ottocentesca. All'interno, molto rimaneggiato nel '900, due cappelle conservano affreschi staccati dall'oratorio del castello di Bernardino Campi (sua anche la pala della Crocifissione), mentre la seicentesca cappella del Rosario ha decorazione attribuita a Gian Giacomo Barbelli; nel presbiterio, due cibori del '400. Opposta alla chiesa, una torre quattrocentesca merlata, già munita di ponte levatoio (lapide a ricordo del soggiorno di Francesco Petrarca nel 1353, qui ospite di Giovanni Visconti, arcivescovo di Milano), guardava l'ingresso al castello che, riedificato dopo il 1164 da Federico Barbarossa e passato dai Landriani ai Torriani, ai Visconti, ai Certosini di Pavia, ai Belgioioso, venne poi progressivamente demolito. Oltre a quella d'ingresso rimane la torre ovest (pure quattrocentesca), detta castellana, nonché parte della cinta difensiva fatta costruire dal Barbarossa, che include il parco e la villa Belgioioso.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
- San Colombano al Lambro (MI)