Biblioteca Nazionale Centrale, Firenze
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Musei
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Storicamente la più importante e ricca biblioteca d’Italia, ebbe origine nel 1714 con il lascito di Angelo Magliabechi (ordinatore della raccolta Medicea Palatina). Denominata Biblioteca Magliabechiana, nel 1717 fu sistemata nel palazzo della Dogana adiacente agli Uffizi e accresciuta della libreria lasciata da Antonfrancesco Marmi. Aperta al pubblico nel 1747, si accrebbe ancora con le librerie dei Gaddi (1755), di A.M. Biscioni (1756), con la Biblioteca Medicea-Palatina-Lotaringia (1771), con i manoscritti degli Strozzi (1786), con la Biblioteca del conte P. Guicciardini (1877), con le librerie delle varie congregazioni monastiche soppresse dal 1775 in poi, e nel 1861 con la bellissima Biblioteca Palatina fondata da Ferdinando III di Lorena. Prese allora la denominazione di Biblioteca Nazionale, alla quale fu aggiunto l'appellativo Centrale nel 1885, quando fu istituito l'obbligo legale che ogni pubblicazione stampata in Italia vi fosse depositata. Gravi danni furono arrecati al patrimonio librario dall'alluvione del 1966. Tra le attività della Biblioteca si annoverano la pubblicazione periodica della «Bibliografia Nazionale Italiana», iniziata nel 1886, e la promozione di manifestazioni culturali, alle quali è destinato l'ambiente detto tribuna di Dante. I 105 km di scaffalatura metallica dei magazzini contengono 25.000 manoscritti, circa un milione di lettere e documenti, 3780 incunaboli, circa 5.300.000 volumi e opuscoli, 5855 volumi e circa 95.000 fogli sciolti di opere musicali a stampa, 630 atlanti, 14.754 carte geografiche e topografiche. Sono da notare: la *Commedia pubblicata a Firenze per Niccolò della Magna nel 1481, col commento di Cristoforo Landino e belle incisioni (attribuite a Botticelli), gli autografi di Galileo, l'*Uffiziolo Visconteo (superba miniatura lombarda del sec. XIV-XV), la *statua di Letizia Bonaparte di Antonio Canova. Tra i codici autografici e le lettere autografe si incontrano tra gli altri i nomi di Boccaccio, Lorenzo il Magnifico, Poliziano, Machiavelli, Cellini, Varchi, Tasso, Alfieri, Foscolo, Monti, Leopardi, Manzoni, Carducci e Pascoli.
Ambito geografico:
piazza dei Cavalleggeri 1 - Firenze (FI)