Opificio meccanico pirotecnico, Portici
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni architettonici
Fondato nel 1840 da Ferdinando II; nel 1842 era già in funzione la torneria, affiancata poco dopo dalla fonderia e da altri reparti adibiti alla fabbricazione di locomotive a vapore e di binari, di pezzi d'artiglieria e munizioni, motori navali e altri manufatti meccanici. L'opificio era dotato anche di una darsena, dove affluivano i materiali per la lavorazione; fu chiuso nel 1975, dopo che da vari lustri era adibito solo alla manutenzione di vagoni e motrici. Si tratta di uno dei più interessanti complessi d'archeologia industriale conservati, percorso da un asse parallelo al mare che si sviluppa a partire dalla torneria e sul cui lato d. si vedono gli edifici più antichi superstiti, sorti nel 1848-52, come la sala delle costruzioni, la caldareria, la fucina (notare l'enorme maglio a vapore); risale al tardo '800 il vastissimo capannone di montaggio, a sin. dell'ingresso. In questi spazi ha sede il *Museo nazionale ferroviario di Pietrarsa.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via Pietrarsa - Portici (NA)