Duomo, Pozzuoli
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Edifici religiosi
La trasformazione in chiesa del Capitolium romano (il tempio, pseudoperiptero corinzio e con le pareti in finto opus quadratum, fu erroneamente attribuito al culto di Augusto e fu in realtà preceduto da un edificio di epoca repubblicana di cui resta nei sotterranei parte del podio) avvenne già in epoca paleocristiana, ma non comportò grandi modifiche della struttura pagana. Nel 1632 il luogo di culto fu completamente rinnovato per iniziativa del vescovo Martino de Leon y Cardenas su disegno di Bartolomeo Picchiatti e con successivi interventi di Cosimo Fanzago; ma un incendio, il 14 maggio 1964, distrusse tale rifacimento, rivelando la struttura del tempio romano. Dei dipinti che lo ornavano, si ricordano: il Crocifisso e l'Adorazione dei pastori di Cesare Fracanzano; l'Adorazione dei Magi e S. Gennaro sull'arena dell'anfiteatro di Artemisia Gentileschi; l'Arrivo di S. Paolo a Pozzuoli e il Martirio di S. Artema di Giovanni Lanfranco; S. Patroba predica a Pozzuoli di Massimo Stanzione; la Lavanda dei piedi e l'Addio di Gesù alla madre di Giacinto Diano. Nel Duomo sono anche la tomba di G.B. Pergolesi, m. a Pozzuoli nel 1736, e, dietro l'altare, un ambiente con interessanti affreschi del sec. XVII.
Classificazione secondo la graduatoria Guida Rossa TCI: *
Ambito geografico:
via Duomo 37 località Terra - Pozzuoli (NA)