Scavi di Vaglio, Vaglio Basilicata
Tipo:
Oggetto fisico
Categoria:
Beni archeologici
Sul monte Macchia di Rossano, in località Rossano di Vaglio, sono stati messi in luce i ruderi del santuario lucano della dea Mefitis (divinità delle acque), fondato nella seconda metà del sec. IV a.C. e frequentato fino alla prima età romana, con un grande altare allungato in un sagrato circondato da ambienti porticati e colonnati. Sul monte Serra San Bernardo, in contrada Serra di Vaglio, sono i resti di un abitato antico le cui origini risalgono al sec. VIII a.C. e le fasi più recenti all'inizio del sec. III a.C., cinti da resti di mura a blocchi regolari, opera della seconda metà del sec. IV a.C.; vi sono state ritrovate terrecotte architettoniche databili dal sec. VI al IV a.C. derivanti da modelli magnogreci, le importanti lastre dei cavalieri della prima metà del sec. VI a.C.e ceramiche indigene dal sec. VIII al VI. È stata ricostruita una casa (casa dei Pithoi) a illustrazione delle fasi di sviluppo dell'abitato
Ambito geografico:
località Rossano - Vaglio Basilicata (PZ)